L'ABC del Duomo di Milano per bambini: 5 cose da non perdere, dentro e fuori

Avete mai visitato il Duomo di Milano con i bambini? Monumento simbolo della nostra città, ha una lunga storia da raccontare.

La prima pietra venne posta nel 1386 per volontà del Duca Gian Galeazzo Visconti, desideroso con questa grande impresa di creare una delle chiese più importanti del mondo. La sua volontà non venne disattesa, ma il progetto ambizioso, le enormi dimensioni e le vicissitudini storiche che coinvolsero Milano fecero sì che la costruzione del Duomo durò più di cinquecento anni. La facciata, ad esempio, venne terminata solamente in età napoleonica.

Il Duomo è un grande gigante di marmo bianco estratto da una preziosa venatura delle montagna della Val D’Ossola. La cava di Candoglia, da tempi lontani di proprietà della Veneranda Fabbrica del Duomo, fornisce ancora oggi i marmi necessari per restauri e le sostituzioni di pezzi tuttora scolpiti a mano. Per il trasporto dei marmi sono state utilizzate per secoli le vie d’acqua: dal fiume Toce, al Ticino fino ai Navigli, il lungo e lento percorso avveniva su grosse imbarcazioni chiamate chiatte, che si fermavano non lontano da qui, dove si trova via Laghetto.

Venne scelto lo stile gotico, quello delle grandi cattedrali europee, ma fu necessario chiamare a raccolta numerosi architetti d’Oltralpe per insegnare ai maestri locali come costruire un monumento che invitasse lo sguardo a toccare il cielo.

Il risultato è davvero unico: una grande chiesa con una facciata a capanna, 134 guglie e 3400 sculture. La guglia maggiore svetta sulla città ad un’altezza di 108 metri, proteggendo i suoi abitanti con la famosa Madonnina dorata

A voi 5 cose da non perdere per una visita del Duomo insieme ai vostri bambini.

1 – I PEDUCCI

Iniziamo con una passeggiata all’esterno, lungo tutto il suo perimetro. Avete mai fatto caso ai peducci degli archetti trilobati che circondano la parte più bassa? In totale, pensate, sono 746! Girate intorno al Duomo con il naso all’insù e perdetevi alla ricerca di quelli più antichi e buffi che si trovano nella zona absidale. Qui troverete leoni, cani, aquile e strani animali, ma anche personaggi bizzarri con occhi stupiti e teste coronate. Vediamo se riuscite a trovare una sirena con due code.
2 – I DISEGNI SUL SAGRATO E L’AREA ARCHEOLOGICA

Una volta concluso il giro fermatevi sul sagrato dove sono disegnate delle linee che ci aiutano a viaggiare nel tempo. Qualche metro più sotto si trova l’area archeologica. Scendendo le scale in controfacciata troverete i resti di ciò che esisteva qui prima della costruzione della cattedrale: un importante battistero fra due antiche cattedrali.
3 – I PILASTRI

Ora silenzio, si entra in cattedrale! Ad accoglierci una grande foresta di pilastri così grandi che servono almeno sette persone per abbracciarli. Ognuno di questi pilastri sorregge parte della cattedrale, e tutti insieme formano di fatto il suo grande e possente scheletro. Li avete contati? Sono 52, proprio come le settimane dell’anno. Il loro colore scuro e lucido non deve trarvi in inganno: sono loro in marmo di Candoglia, hanno solo di bisogno di essere puliti.
4 – LA MERIDIANA

Realizzata dai maestri dell’Osservatorio astronomico di Brera alla fine del XVIII secolo, si tratta di una linea di bronzo che si sviluppa sul pavimento lungo la controfacciata. Nelle belle giornate un raggio di sole passando attraverso un foro nel soffitto della prima campata si posa sulla linea di bronzo indicando il mezzogiorno. Hai trovato il tuo segno zodiacale?
5 - LE VETRATE

Sono 55 in tutto e nei giorni di sole inondano il Duomo di luce colorata. Il loro compito è raccontare storie. Volete provare a leggerne una? Fermatevi nella quinta campata della navata destra: la vetrata davanti a voi risale al XV secolo. Leggendola da basso verso l’alto come un libro illustrato sarà facile riconoscere gli episodi più importanti del Nuovo Testamento, lo stesso tema raccontato quattro secoli dopo nel primo dei tre finestroni absidali.

Cosa dite, la prossima volta saliamo sulle terrazze? Cosa serve: un binocolo

I laboratori della Veneranda Fabbrica del Duomo

La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano è lo storico ente preposto alla conservazione e valorizzazione della Cattedrale. Grazie alla passione e alla competenza del personale specializzato, è possibile organizzare percorsi di visita, eventi e iniziative su misura. C'è un ricco ventaglio di proposte all’insegna della scoperta del Complesso Monumentale del Duomo.

A cura di:

Paivi Sara Biancolino
Storica dell'arte, guida turistica, mamma di Succod'Arte e di due splendidi adolescenti.
Si circonda d'arte fin da bambina: arte da fare, da guardare e da raccontare.

Succo d’Arte propone interessanti e divertenti visite guidate studiate per i bambini di Milano e le loro famiglie. Ad accompagnarvi saranno le nostre guide specializzate in didattica museale ed esperte nella comunicazione con i più piccoli.

www.succodarte.com/

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